L’ex ministro dell’Istruzione, Valeria Fedeli offra, per pietà, al governo una vacanza al mare in Afghanistan. I nostri politici hanno bisogno di una pausa, perché è evidente che non ci stanno capendo più nulla.
A Lampedusa il centro per i migranti è al collasso a causa degli sbarchi che continuano indisturbati anche durante l’emergenza covid. L’Esecutivo, sempre più in confusione e in mano a degli inetti, da una parte chiede alla Tunisia di fermare i barconi, dall’altra agevola l’afflusso di clandestini con i soliti traghettamenti delegati alla Guardia Costiera che, di fatto, dovrebbe inibire il transito di natanti non autorizzati nelle nostre acque.
Inutili i vari appelli, in qualche sporadico caso anche dei main stream, nei quali si ri-sottolinea che l’epidemia da coronavirus è destinata ad un ennesimo innalzamento in forza degli arrivi da oltre confine. In rari casi, anche alcuni esponenti della maggioranza sono arrivati alla medesima conclusione: occorre fermare gli sbarchi. Le amministrazioni locali, dal Friuli Venezia Giulia, alla Sicilia, implorano interventi di polso, anch’essi inascoltati e in preda al panico per le conseguenze che questo atteggiamento irresponsabile del Governo farà patire agli italiani, già reduci da un infernale periodo di lockdown che ha ridotto a pezzi l’economia del Paese.
In questo desolante panorama, Conte è impegnatissimo blaterare al telefono con Erdogan senza alcuna considerazione dell’indignazione popolare provocata la trasformazione di Hagia Sofia in moschea. La Lamorgese corre a Tunisi, dove contiamo si fermi a lungo in quarantena, per inginocchiarsi davanti al presidente Kais affinché la sua Guardia Costiera fermi i barconi (!), quasi noi non ne avessimo una nostra. Di Maio presenzia a tutti i convegni possibili, senza esprimersi seriamente in merito alla drammatica situazione in Libia, dove il nostro Paese è rimasto pressoché isolato nel sostenere il governo di al Sarraj difeso dai miliziani jihadisti. La Azzolina è in cerca di un brevetto per munire anche di pedali i nuovi banchi mobili per gli studenti, giusto per movimentare le loro giornate in aula. Un Ministro che ha preso il posto di un altro esempio di elevate virtù culturali, Valeria Fedeli, a tutt’oggi impegnata a organizzare tour sulle assolate spiagge rivierasche dell’Afganistan dove si risparmierebbe sulle mascherine, almeno per le mogli dei locali.
Speranza fa onore al suo cognome e si chiude ormai in preghiera costellato da amuleti vari. Gualtieri pensa al Mes e prega che gli italiani non scoprano che i tanto anelati finanziamenti europei arriveranno non prima del 2021, previo invio di preventivi di investimento. La Bellanova implora, lasciando allibiti gli altri Ministri, l’arrivo di 200000 braccianti, ovviamente stranieri, per sostenere i raccolti stagionali.
Non c’è che dire, non ci facciamo mancare nulla.
Unica voce completamente assente è quella di Lorenzo Guerini, ministro della Difesa. Ecco l’esempio di un galantuomo che opera nel totale silenzio, nella speranza di non essere interpellato da alcuno sull’integrità dei nostri Confini territoriali. Non abbiamo, infatti, più nulla da difendere.